Cosa è la Nuova Lire ?
In pratica sarebbero dei " crediti di Stato ", cioè, lo stato Italiano, mette in circolazione elettronica, una moneta di scambio tra individui, aziende e enti pubblici italiani.
La nuova moneta virtuale, dovrà circolare solo nella versione elettronica, bancomat, carte di credito, bonifico bancario. Il suo valore dovrà, giocoforza, essere commisurato all'ultimo cambio Lira/Euro. Questa moneta, obbligatoriamente, potrà regolare scambi di denaro solo tra cittadini, aziende ed istituzioni " Italiane", non potrà essere usata per acquisti di merci, prestazioni od opere da paesi diversi dall'Italia. Non potrà essere usata all'estero.
Come, lo Stato, introdurrà nel sistema questa nuova moneta ?
La nuova moneta, verrà introdotta nel sistema con diversi metodi :
Pagamento di stipendi a dipendenti dello stato, organismi parastatali, regionali, provinciali e comunali.
Pagamento di pensioni e vitalizi, sia di dipendenti pubblici che privati.
Pagamento di commesse con aziende italiane.
Finanziamenti pubblici per la realizzazione di opere.
In che misura questa moneta verrà immessa nel mercato ?
Nella misura dell' 80% in lire elettroniche, il restante 20% verrà corrisposto in euro, al fine di garantire
una giusta circolazione di moneta contante.
Come potranno spendere i cittadini questa moneta ?
Normalmente, come si fà con l'euro.
La Lira elettronica si potrà usare nei supermercati, per viaggiare, on line ( solo su siti italiani ), per pagare le tasse e altro ancora.
Nel normale circuito commerciale, l'accettazione della lira elettronica sarà obbligatorio. Al massimo si potrà dare facoltà ai commercianti di chiedere il 20% i euro.
Nel mercato immobiliare, fabbricati, terreni, e automobili, l'obbligatorietà dell'accettazione della lira è impensabile, almeno per i primi tempi. Pertanto in questi settori si svilupperà una variante sulle trattative, che riguarderà la moneta da usare per il pagamento.